La vita non ha fatto sconti a Licia Fertz, ma ha sempre dimostrato di saper reagire alle avversità, con spirito, tenacia, e un pizzico di follia. Così, a 88 anni, dopo la morte del marito avvenuta dopo lunghi anni di infermità, con l’ aiuto dell’ adorato nipote ha deciso di rimettersi in gioco e di aprire il profilo Instagram Buongiorno nonna che ha conquistato il pubblico. Ora ha oltre centomila followers, a cui se ne aggiungono altri 30 mila su TikTok, ed è stata ribattezza l’ influencer più anziana d’ Italia, conquistando anche la copertina di Rolling Stones. La intervistiamo attraverso lo schermo di un cellulare e si presenta di primo mattino ben truccata e sorridente. Accanto c’ è Emanuele Usai detto Elo, 35 anni, che ha scelto di esserle vicino in questa avventura di cui è il regista. Insieme hanno scritto il libro Non c’ è tempo per essere tristi (De Agostini), in cui Licia Fertz ripercorre la sua vita, dalla guerra come esule istriana, la scuola per infermiere a Gorizia in un severo convitto, il matrimonio con Aldo e il loro trasferimento a Viterbo, la nascita della glia Marina, la perdita di un altro bambino, no alla morte prematura di Marina, che lascia il piccolo Emanuele di soli quattro anni. Da quel momento nonna Licia è diventata il punto di riferimento per il nipotino. «Emanuele mi ha salvato tre volte», racconta Licia Fertz, «quando è morta mia figlia, quando è morto mio marito e quando mi ha fatto uscire dalla depressione regalandomi una vita brillante e piena di emozioni grazie ai social». Emanuele ha scelto di vivere nella stessa casa dei nonni in seguito all’ ischemia che aveva colpito nonno Aldo nel 2005: «Dopo la laurea in Scienze della comunicazione» racconta, «avevo pensato di andare a Londra o Miami ma ho deciso di rinunciare per non allontanarmi. Non ho mai vissuto questa scelta come un sacrificio. Potrò fare carriera anche a 50 anni, mentre in quel momento dovevo dedicarmi a loro. Vivo con mia moglie in un appartamento al piano di sopra a quello di mia nonna, collegato con una scala interna. Lei se la cava da sola con i suoi cani, si sente utile anche a fare le pulizie e non ha mai voluto una badante». «Dopo la morte di mio marito che avevo accudito per dodici anni, rinunciando a tutto per amore, mi sono sentita persa» continua Licia. «Mio nipote ha iniziato a coinvolgermi, proponendomi di andare a provare un ristorante, a vedere un nuovo negozio, come se fossi io che dovevo aiutare lui e non viceversa». «Ho deciso che avrei fatto vivere alla nonna una vita straordinaria», dice Emanuele. «Così ho cominciato a fotografarla, e a pubblicare i nostri scatti su Instagram con semplici frasi. E quello che è nato per gioco è diventata un’ avventura fantastica». Licia Fertz parla di tutto, con la saggezza dei suoi anni ma anche con leggerezza e una dose di ironia. «Quando è scoppiata l’ epidemia ho scritto: “Forza e coraggio che il male è di passaggio”. Ho fatto un video sull’ importanza di mettere mano alla casa quando qualcuno se ne va. Uno dei messaggi che mi piace trasmettere è invitare i nipoti a passare del tempo coi nonni che hanno bisogno di tanto affetto. Alle persone dico di non abbattersi di fronte alle difficoltà, che il passato è passato e occorre sempre guardare al futuro, e valorizzarsi. Non bisogna avere paura di invecchiare, la giovinezza non è un merito e la vecchiaia non è una colpa, e non annulla il senso della vita». «Ammiro la grande vitalità di mia nonna, che non si ferma davanti ai numerosi acciacchi: ha il 25% di efficienza cardiaca, due protesi al femore, l’ artrite e la maculopatia, eppure ha una vitalità sorprendente» aggiunge Elo. Licia commenta con una battuta: «Se un giorno non mi fa male qualcosa mi preoccupo. Non bisogna lamentarsi, ma essere sempre sorridenti e non deprimere le persone che abbiamo accanto». E come per ogni instagrammer che si rispetti anche lei ha affrontato gli haters: «Mi piace parlare con loro e non lo faccio mai in modo aggressivo, li tratto come se fossero bambini che fanno i capricci. Bisogna essere sempre gentili e propositivi».
Non c'è tempo per essere tristi
€ 15,90 € 15, 10 -5% Editore: De Agostini Pubblicazione:29/09/2020 Pagine:239 ill. Formato:Libro in brossura ISBN: 9788851181758 Disponibile a partire da 5 giorno/i vota, segnala o condividi Quanti hanno provato la tentazione di cedere le armi e lasciarsi andare, dopo un grande dolore?